«Vogliamo essere protagonisti del cambiamento del Paese». Lo sostiene Barbara Graffino, vice presidente dei Giovani Imprenditori torinesi e ceo del Talent Garden della Fondazione Agnelli. Di ritorno dal 37° Convegno dei Giovani Imprenditori di Confindustria, che si è tenuto a Capri il 14 e 15 ottobre, la ci ha raccontato le sue impressioni su un appuntamento che quest’anno si è rivelato particolarmente ricco di spunti. (S.Alt.)
Il titolo “Energie per cambiare un’epoca” non poteva essere più azzeccato. Anche in un contesto come quello che stiamo vivendo, certamente complesso e difficile per svariate ragioni, abbiamo comunque visto quanto l’impresa e gli imprenditori restino una fonte straordinaria di energia per l’Italia. Ecco: vogliamo essere protagonisti del cambiamento del Paese.
A Capri abbiamo incontrato le start up del Progetto Talentis che con grande passione portano avanti nuove idee e nuovi progetti, creando nuovi business. Seppure qualcuna fosse all’inizio del proprio percorso imprenditoriale, abbiamo riscontrato una grandissima energia, voglia di crescere e migliorare le cose, di risolvere i problemi.
Vogliamo essere protagonisti del cambiamento. Direi anche che forza ed energia si è ritrovata pienamente nelle tesi del presidente Riccardo Di Stefano, che hanno ribadito quanto sia urgente fare delle scelte per il nostro Paese, tanto più rispetto alla situazione in cui ci troviamo. Ci sono tantissime scelte che abbiamo tardato a compiere come Paese. Penso, per esempio, a quella energetica, ma penso anche al tema infrastrutturale, o alle politiche del lavoro. Potremmo citare parecchie scelte mancate, questo però è il momento di cambiare, di tradurre le idee in fatti e incanalare queste energie. Per cambiare epoca e per svoltare: perché c’è una generazione intera che si propone di essere protagonista di questo cambiamento.

Torino, 1966. Giornalista e autore di web content. Lo trovi su www.santealtizio.it