Il lusso in 3D. Che Luca Sburlati avrebbe fatto ancora parlare di sé lo avevamo già scritto qui. Il 31 marzo scorso in occasione di #TRANSITION il suo intervento era stato tra quelli che più avevano colpito il pubblico. Torinese e Ceo del Gruppo Partner, oggi ha tagliato un traguardo importante: con l’acquisizione della Dyloan Bond Factory, Sburlati, ha fatto nascere il primo Polo Italiano della Progettazione del Lusso.
I lusso in 3D e la crescita
Su l’edizione torinese di Repubblica, Stefania Aoi, ne dà ampio riscontro. Ciò che qui su Futurabile ci interessa sottolineare è questo: nonostante tutto, la guerra in Ucraina, la pandemia che sembra finita però non lo è, la politica in perenne arretramento, c’è chi ha le idee talmente chiare di che cosa significhi innovare, conoscere il mercato fino a intuirne e guidarne gli sviluppi, da crescere (e tanto) anche adesso.
Il fiuto imprenditoriale
Il Gruppo Pattern, la cui sede è a Collegno, è quotato in borsa a Milano dal 2019. Il valore delle sue azioni è raddoppiato in tre anni. Gli stessi tre anni che hanno visto la prima crisi economica davvero globale dal 1929.
Alla base di questo exploit c’è la scelta di puntare con decisione sulla stampanti 3d e laser nel processo creativo e di studio. Sembrava un azzardo, invece è stata la mossa vincente.
La mossa vincente
Il lusso in 3D. Come promemoria, stimolo e sguardo positivo sul futuro vi linkiamo qui l’intervento di Luca Sburlati a #TRANSITION.
Torino, 1966. Giornalista e autore di web content. Lo trovi su www.santealtizio.it
