Ucraina sotto assedio. In tutto il mondo, Italia compresa, abbondano i segnali negativi nella tabella del Pil. Il perdurare del conflitto in Ucraina – e l’assoluta incertezza sugli sviluppi futuri – sta modificando tutte le previsioni di crescita e sta creando un’emergenza umanitaria senza precedenti, al momento assorbita soprattutto dai Paesi confinanti.
Che cosa succederà all’economia?
Ucraina sotto assedio. Qual è lo scenario storico su cui si muove questa guerra nel cuore dell’Europa e quali sono gli scenari economico-sociali che si profilano? Dario Arrigotti, torinese, Console Onorario dell’Ucraina in Piemonte, ne ha parlato in occasione di “Future Makers. Guardare il futuro creando il presente” organizzato dalla Commissione Rapporti Istituzionali Gruppo Giovani Imprenditori Unione Industriali Torino. Ha fatto il punto sul conflitto in Ucraina tra economia, storia e accoglienza.
L’emergenza umanitaria e il Piemonte
Ucraina sotto assedio. Nel frattempo, l’emergenza umanitaria è destinata a durare a lungo. Il Piemonte, con una comunità di 12 mila ucraini residenti con regolare permesso di soggiorno, si è messo subito in moto a livello di Regione, Prefettura e Associazioni, fornendo diverse modalità di accoglienza.
La grande fake news di Putin
L’incontro con Dario Arrigotti, è stato soprattutto l’occasione per calare la realtà che stiamo vivendo nella Storia. E per rispondere a quella che il Console onorario definisce la più grande Fake News: l’affermazione di Putin secondo il quale «l’Ucraina fa parte della terra russa». «Nulla di più falso» afferma Arrigotti.
Carla De Meo (Treviso, 1966), giornalista professionista. Ha lavorato per il Sistema Camerale Veneto, al Gazzettino, ad Antenna Tre. Conduce convegni ed eventi formativi (Made Expo, Edilportale) si occupa di comunicazione strategica di progetti online e offline (edilizia, sostenibilità, economia circolare, comfort, hotellerie).